Meta introduce nuove regole per limitare gli abusi nei profili verificati e potenzia Messenger, aumentando a 100 MB il limite per la condivisione dei file.

WhatsApp beta per iOS 25.11.10.72 introduce una funzione in fase di sviluppo che notificherà automaticamente i cambi di nome utente all'interno delle chat, aumentando trasparenza e sicurezza nelle conversazioni.

Con iPhone 17 e iOS 19, Apple punta a rilanciare Siri con l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale, rendendola capace di comprendere il contesto, gestire comandi complessi e diventare un assistente realmente utile nella vita quotidiana.

Con iPadOS 19, Apple punta a trasformare profondamente il modo in cui si utilizza il tablet, avvicinandolo all’esperienza di macOS: multitasking più evoluto, gestione avanzata delle finestre e produttività al centro.

Un nuovo brevetto di Google descrive un sistema avanzato che permetterà di ritrovare facilmente contenuti specifici nella propria cronologia, anche usando frasi in linguaggio naturale.

Una nuova stringa scovata nella build Insider suggerisce che Microsoft potrebbe riportare l’orologio nel flyout del Calendario di Windows 11, ripristinando un dettaglio grafico molto apprezzato dagli utenti di Windows 10.

Microsoft sorprende con tre novità: una misteriosa cartella di sistema che non va cancellata, il ritorno inatteso del flop Microsoft Bob nei CD di Windows XP e un esclusivo Surface Laptop per celebrare i 50 anni dell’azienda, purtroppo riservato solo agli utenti statunitensi.

Due novità rivoluzionano l’uso di ChatGPT: una riguarda la capacità dell’assistente di ricordare tutte le conversazioni dell’utente, l’altra porta l’intelligenza artificiale di OpenAI anche su dispositivi iOS ormai obsoleti.

Nella versione beta 2.25.11.13 di WhatsApp per Android arriva una novità attesa: la memoria per il chatbot Meta AI, che consente di ricordare dettagli su preferenze e abitudini dell’utente per offrire risposte su misura.

Netflix lancia un nuovo motore di ricerca alimentato da intelligenza artificiale per aiutare gli utenti a trovare contenuti in base all’umore o a criteri personalizzati, segnando un’importante svolta nell’esperienza di navigazione.